La regina del Sud, una telenovela su una donna moderna

Brinda a sorsate generose di Tequila e indossa mise aggressive e mozzafiato. Nella borsetta conserva rossetto e cipria insieme ad una pistola sempre carica. Nel cuore nessun tenero segreto, ma nomi in codice per contatti nei giri di mala. Non aspetta speranzosa il principe azzurro, ma vive tormentate passioni con criminali ricercati dalla polizia. Stiamo parlando della protagonista della telenovela che per particolarità ed audacia ha meritato l’approfondimento di oggi, l’eroina di ultima generazione, la paladina della nuova televisione americana e spagnola: Teresa Mendoza, personaggio assoluto de La Regina del Sud.

Ambienti loschi e ritmi incalzanti, situazioni illecite ed adrenaliniche, e poi suspense e colpi di scena, per una storia da milioni di telespettatori. Gli Stati Uniti e la Spagna hanno collaborato per reinventare il genere della telenovela e al romanticismo melodrammatico hanno deciso di sostituire intrighi di pallottole e narcotrafficanti. Il risultato è il riuscito adattamento dell’omonimo romanzo dello scrittore Arturo Pèrez Reverte uscito nel 2002, per una narrazione decisa ed intensa, che dallo scorso marzo ha tenuto con il fiato sospeso il pubblico di Telemundo (la rete televisiva americana della NBC Universal che trasmette in lingua spagnola) e di Antenna 3 (famosa emittente tv spagnola): La Reina del Sur -questo il titolo originale- in America (dove è andata in onda per circa 60 episodi, mentre in Spagna con una decina) ha praticamente ammaliato la platea con la storia di Teresa, una donna moderna.

La protagonista, Teresa (interpretata da Kate del Castillo), è una bellissima messicana che dal suo paese, Culiacan, Sinaloa, è costretta a scappare dopo la morte del compagno Davila, uomo di fiducia del boss della zona, il potente Vargas. Ripartita da zero dalle coste spagnole del Marocco, dalla cittadina di Melilla, inizia a frequentare Santiago Finisterre, un contrabbandiere di hashish le cui orme si ritroverà a seguire una volta uscita di prigione, per quel mestiere da vera gangster che ormai le appartiene e che esercita con così tanto successo. Partita alla ricerca di una nuova vita, finisce per scalare con grinta e determinazione i pericolosi giri del mercato di droga che dallo Stretto di Gibilterra arrivano fino alla Russia, divenendone la regina indiscussa.

Tentativo azzardato quanto felice, quello de La Regina del Sud, telenovela che estremizza il carattere forte forgiato dalle nuove esponenti del gentil sesso, per un’immagine straordinaria ed accattivante della femminilità del XXI secolo.