Tutto ebbe inizio nel 1964 dall’idea dei coniugi Betty e Ted Corday, i quali unirono la propria fantasia alla mente geniale di Irna Phillips, una delle prime autrici televisive di soap opera in America. Il risultato dei loro progetti (ai quali inizialmente collaborò anche William J. Bell) fu Days Of Our Lives, la longeva telenovela trasmessa dalla statunitense NBC.
Eleonora Di Miele e Luca Ferrante, conosciutisi sul set di Centovetrine, hanno annunciato che presto avranno un bambino e che, dopo la nascita del loro primo figlio, si sposeranno.
Jennifer Aniston potrebbe presto apparire sulle scene della soap statunitense Days Of Our Lives (in Italia conosciuta con il titolo Il tempo della nostra vita). Lo annunciano le ultime voci che riguardano l’attrice volto storico di Friends (Fonte: nowmagazine.co.uk).
Dopo le trattative con i sindacati per il trasferimento della soap All My Children–La valle dei pini dalla messa in onda sul canale americano ABC a quella via Internet, la società che sta cercando di salvare le famosissime creature di Agnes Nixon (oltre All My Children, infatti, lo stesso destino pare spetti anche a One life to live–Una vita da vivere), Prospect Park, inizia a trattare anche con gli attori. Cosa decideranno di fare le star del daytime? (Fonte: Tvline)
E’ stata trasmessa anche in Italia, col titolo La Valle dei Pini: dal 1985 al 1987 su Canale 5 e fino alla chiusura nel 1992 su Rete 4. E’ la statunitense All My Children, le cui tematiche innovatrici e complesse (per l’epoca e ancora ai giorni nostri) meritano l’approfondimento di oggi.
Non sono tempi facili per le soap opera americane. Anche per quelle che possono vantare un passato storico come All My Children (da noi conosciuta col titolo La valle dei Pini), la programmazione televisiva è stata brutalmente interrotta e per gli attori è tempo di scelte difficili (Fonte: Tvguide).
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle soap opera di importazione. L’esplorazione di oggi ci fa approdare al canale tedesco Das Erste e alla sua Rote Rosen (Rose Rosse), il cui destino in Italia è dei più sfortunati.
Curiosando nel mondo delle telenovele in onda nei canali italiani ed internazionali, sono molti gli aspetti bizzarri delle loro storie che balzano all’occhio. Oggi ci occupiamo delle stranezze e delle particolarità di General Hospital, la soap dei record. Eccone alcune.
E’ il 1 aprile 1963, quando la corsia del reparto di Medicina Interna dell’ospedale di Port Charles (cittadina statunitense di fantasia) spalanca le porte alle trasmissioni della ABC. Remake internazionali e audience da capogiro, storie borderline e ricambi generazionali nel cast: ripercorriamo insieme il mezzo secolo di General Hospital, la soap più longeva e spettacolare della tv americana.
All my children e One life to live, trasmesse anche in Italia con i titoli La valle dei pini e Una vita da vivere, potrebbero continuare ad andare in onda in tv. I diritti delle due soap-opera, infatti, che verranno soppresse dalla ABC, sono stati acquistati dalla Prospect Park per essere trasmesse online ma la società potrebbe girare i diritti a qualche network via cavo.